Come di consueto anche per l’anno 2020 la legge di Bilancio introduce novità con riferimento al rapporto di lavoro dipendente.
Di seguito quelle principali e di maggiore interesse:
- Il congedo obbligatorio per i padri viene aumentato da 5 a 7 giorni lavorativi;
- Introduzione delle nuove norme a contrasto delle somministrazioni irregolari negli appalti (controllo delle ritenute con nuovi obblighi in capo all’appaltatore e al committente, vedi circolare specifica e risoluzioni Agenzia delle Entrate n. 108E del 23/12/2019 e 109/E del 24/12/2019);
- Reverse Charge su appalti (subordinato all’autorizzazione della Commissione Europea, vedi circolare specifica);
- Compensazione crediti nel modello F24 per importi superiori a 5.000 euro ora è ammessa solamente dopo il decorso del decimo giorno successivo alla presentazione della dichiarazione o istanza da cui deriva il credito per imposte sostitutive, imposte sui redditi e addizionali, IRAP, IVA (Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 110E del 31/12/2019);
- Viene introdotto l’obbligo dell’addebito del modello F24 con le procedure telematiche messe a disposizione dall’Agenzia dell’Entrate per ogni credito fiscale maturato anche in qualità di sostituto d’imposta e per le compensazioni effettuate dai soggetti non titolari di partita IVA;
- All’apprendistato di primo livello sono riconosciuti ora gli sgravi contributivi del 100% per i primi tre anni del rapporto di lavoro, e del 10% per i successivi (tale agevolazione riguarda però solo le aziende che occupano fino a 9 dipendenti);
- Viene resa strutturale la riduzione delle tariffe INAIL introdotta nel 2019;
- Viene finalmente ristabilita la riduzione contributiva per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori under 35 che non abbiano mai intrattenuto rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato (la riduzione dei contributi è pari al 50% nel limite massimo di 3000€./anno, per tre anni, aumentati ad 8000€., ma solo per 18 mesi, nel sud), la norma interviene a sanare l’assenza di disposizioni applicative per l’anno scorso per cui si potranno recuperare anche gli sgravi maturati nel 2019 per le relative assunzioni già effettuate;
- I Buoni pasto cartacei dal 1° gennaio 2020 sono esenti solo se l’importo non è superiori a 4 €., mentre per quelli elettronici l’esenzione aumenta da 7 a 8 euro;
- Per le auto che saranno concesse in uso promiscuo ai dipendenti, a partire dal 1° luglio 2020, la tassazione sarà variabile a seconda delle emissioni di CO2 del veicolo e cioè: quando le emissioni di CO2 sono contenute entro i 60 g/km, la quota scenderà di tassazione forfettaria scenderà dal 30 al 25 per cento, quando invece le emissioni superano i 160 g/km (cosa che accade prevalentemente per motori a benzina di cilindrata almeno media) la quota di tassazione salirà al 40%,se l’emissione sarà compresa tra i 160 e i 190 g/km mentre salirà al 50% per emissioni oltre i 190 g/km; dal 2021 ci saranno ulteriori aggravi, con aumenti rispettivamente al 50 e al 60 per cento; resta invece invariata la tassazione al 30 per cento per le auto concesse in uso promiscuo entro il 30 giugno 2020 o per quelle che già lo erano alla data del 31 dicembre 2019.
Cdl Alessandro Falco